La guerra di parole tra Matteo Salvini ed Emmanuel Macron continua senza esclusioni di colpi. Il presidente francese: “Se crolla il ponte per i nazionalisti è colpa dell’Europa”.
PARIGI (FRANCIA) – Emmanuel Macron non si ferma nella sua battaglia contro la politica di Matteo Salvini. A margine di un incontro a Helsinki, il presidente francese ha sferrato un nuovo attacco al vicepremier italiano: “Se crolla un ponte – ha dichiarato riferendosi al fatto di Genova – per i demagoghi nazionalisti la colpa è dell’Unione Europea e lo stesso vale per la migrazione dall’Africa“.
“In Europa – ha sottolineato l’inquilino dell’Eliseo – c’è una linea di frattura tra nazionalisti e progressisti. Non l’ho decisa io ma Orbán e Salvini, dichiarandomi come il primo loro nemico“.
Emmanuel Macron contro Salvini: “Non parlo di populisti ma di nazionalisti”
Emmanuel Macron ha precisato di non parlare di “populisti ma di nazionalisti perché la prima parola è ambigua. In questo momento in Europa ci sono due visioni diverse che si contrappongono sulle questioni migratorie ed economiche“.
“Ci sono persone – ha ribadito il presidente francese – che vogliono dividere l’Unione Europea ma noi siamo al lavoro per cercare un insieme politico che protegge i suoi cittadini. Questo compito spetta ai progressisti, spiegando ai cittadini che per difendere non serve tornare al livello nazionale ma bisogna rimanere in Europa. Ci vuole una politica più realista sul piano della difesa, dell’ambiente, dell’immigrazione e sulle questioni del digitale. Insomma deve essere un modello per affrontare le sfide della globalizzazione“.
Parole che sanno di sfida per Matteo Salvini che a breve dovrebbe rispondere a queste nuove dichiarazioni di Macron al veleno. Il presidente francese ha preso come esempio la strage di Genova, per attaccare il vicepremier italiano. Un nuovo passo falso della nazione transalpina, dopo la copertina di Charlie Hebdo.
